Non è il primo questionario del genere che compilo. Avevo già partecipato all'iniziativa di Malanotteno e mi ero veramente divertita a rispondere alle domande del questionario di Proust. Era il 2013 e vi dirò che rileggendo ora il post non cambierei le risposte che avevo dato allora.
Quando questa mattina ho acceso il pc e mi sono ritrovata a leggere il post di Silvia non ho avuto dubbi. Ho salvato il post nei preferiti e ho cominciato a pensare alle risposte. Le domande sono molto diverse da quelle di Malanotteno. Il questionario è incentrato sui libri e sul viaggio econsiderato il fatto che noi quando viaggiamo partiamo con uno zaino pieno di libri, direi che sono proprio stata invitata a nozze!
Se non sapete di che cosa sto parlando, il questionario di Proust è una serie di domande volte a conoscere i gusti e le aspirazioni personali di chi vi risponde. Non si tratta di un test psicologico, poiché non è corredato di interpretazioni di alcun genere; ha il solo scopo di conoscere meglio se stessi e gli altri.
Ecco qui il questionario e le mie risposte. Se volete potete partecipare anche voi, vi basta ricopiare le domande e dare le vostre risposte.
Potete pubblicare un post (sul vostro blog, sul vostro profilo Facebook, ovunque vi sia più congeniale) con l’hashtag #proustandtrip
Pensateci...intanto io vi lascio il mio qustionario compilato!
L’ultimo libro che ho regalato.
Carlo Lucarelli Intrigo italiano
L’ultimo libro che ho letto.
Murakami Uomini senza donne
L’ultimo libro che ho acquistato in una libreria indipendente.
Non me lo ricordo. Vicino casa ho La Feltrinelli e di solito acquisto lì i libri
Un libro che non ho compreso.
Oceano Mare di Baricco
Un libro acquistato in viaggio.
Parto con la scorta di libri da casa...di solito non ne acquisto altri
Una delle frasi più belle letta in un libro.
“La vita è un arazzo e si ricama giorno dopo giorno con fili di molti colori, alcuni grossi e scuri, altri sottili e luminosi, tutti i fili servono.”
Isabella Allende Il quaderno di Maya.
Il libro che non mi sento ancora pronto/a a leggere.
...
Il primo libro che metterei nello zaino se partissi domani per un viaggio a piedi.
Sepulveda "Patagonia Express"
Tre libri che sarei disposto a leggere e rileggere se dovessi restare mesi su un’isola deserta.
Bulgakov Il Maestro e Margherita
Allende La Casa degli Spiriti
Marguerite Yourcenar Memorie di Adriano.
I libri che sono in questo periodo sul mio comodino.
Murakami Il mestiere dello scrittore
Il libro di cui avrei voluto essere protagonista.
E' difficile rispondere perchè io mi immedesimo nei personaggi di tutte le storie che leggo.
Con questo post partecipo a
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