Passa ai contenuti principali

Tegola disegnata


Questa estate, dopo tanto tempo, l'Ometto ed io siamo tornati a lavorare insieme. Il pretesto è stato creare una targa da appendere fuori alla porta della casa in campagna.

L'interesse dell'Ometto si è subito acceso e con esso anche il suo entusiasmo.

Siamo allora partiti con la SCELTA DEL MATERIALE.

Abbiamo fatto un giretto in cantina, ma non abbiamo trovato nulla di adatto. Mi sono ricordata, però, che da qualche parte dovevano esserci le vecchie tegole, rimanenze di quando era stato rifatto il tetto. Le abbiamo trovate nel retro della casa.

Abbiamo scelto quella che ci piaceva di più (la meno rovinata) e ci siamo messi al lavoro.

Prima di tutto abbiamo pulito la tegola: secchio sapone spazzola e olio di gomito.



Tolte tutte le impurità abbiamo risciacquato il coppo e lo abbiamo messo al sole ad asciugare.

Intanto che si asciugava noi siamo passati alla seconda fase: IL PROGETTO.

Matita e foglio alla mano l'Ometto si è messo a disegnare. Dopo alcuni tentativi e ripensamenti ne è uscito fuori un bambino che teneva in mano un soffione.

A questo punto non ci rimaneva altro da fare che passare alla terza fase: LA REALIZZAZIONE.

Il disegno fatto dall'Ometto era bellissimo, ma in campagna non avevamo a disposizione la carta carbone per riportarlo fedelmente sulla tegola e allora ho proposto all'Ometto di ridisegnare il bambino sul coppo cercando di farlo simile al disegno.

E devo dire che l'Ometto, che ha fatto una cosa che di solito detesta (fare due disegni uguali) è stato bravo.



Per colorare il disegno avevamo a disposizione solo le matite colorate e ci siamo adeguati. Il soffione disegnato a matita è stato cancellato e ridisegnato con la matita bianca.



Alla base del coppo abbiamo scritto "Casa di F..."

Ho passato una mano di vernice protettiva trasparente e ho lasciato asciugare.

Poi è bastato uno stop fuori dalla porta di casa.

Commenti

  1. Che bello realizzare piccoli progetti coi propri cuccioli!
    Le tegole sono un mio vecchio amore, le decoravo con la tecnica del decoupage pittorico, (è stato così che ho scoperto che gli acrilici scoloriscono al sole e il flatting diventa giallognolo) .
    Complimeti per la creatività!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahi io ho usato il flatting... speriamo che non diventi troppo giallagnolo!!!

      Elimina
  2. Ma forteeeeeeeeeeeee.
    La domanda è ... ma per farlo collaborare lo narcotizzi????
    Il Pripi ormai boicotta ogni mia iniziativa!!!
    Deprimente!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma ti pare uno che si lascia narcotizzare? Ogni tanto mi chiede di fare cose insieme e io non me lo faccio ripetere due volte!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già...

le asole per finta:ovvero come far credere che a chiudere sia un bottone

Fare un'asola fatta tipo quelle delle giacche (per intenderci) è veramente difficile. Alla mia nonna sarta , ad esempio, mai e poi mai verrebbe in mente di mettersi a fare un asola di questo tipo: finché ha avuto la sua ricamatrice di fiducia ha sempre dato a lei il lavoro.

attività da fare con i bambini (3-5 anni)

Se cercate ispirazione per attività da fare con i bambini dai 3 ai 5 anni di età siete nel posto giusto! Non vi resta che cercare, prendere ispirazione, personalizzare e creare insieme a noi! cuore collage maschera di carnevale biglietto di auguri Collage di stelle filanti coloriamo le formine uova di cartoncino colorate pecorella coniglietto la cartina stradale nascondino collage pop art salvadanaio di tappi collage in pineta ...

Come realizzare un vaso di cactus di feltro

 Chi mi conosce lo sa, io e le piante (quelle vere) non andiamo particolarmente d'accordo. Sono una specie di disastro...mi muoiono tutte! Quelle vere, naturalmente, perché quelle finte mi durano una eternità!  Le ultime nate sono 3 piantine di cactus realizzate con un foglio di feltro verde e cucite a mano. In realtà non è che io volessi proprio fare delle piantine di cactus. La mia idea era quella di riutilizzare la stoffa di un vecchio paio di jeans. Ho provato a cercare qualche ispirazione su Pinterest ma, si vede che era destino, sono arrivati loro, i cactus. E pensare che non mi ricordavo neanche di avere il feltro verde in casa. Anche quello è, come per magia, spuntato fuori dal baule! Vi piacciono? Vi racconto come ho fatto per realizzarli. Cominciamo dai materiali occorrenti : feltro ago  filo colla a caldo imbottitura per cuscini vaso di coccio spugna per fioristi corteccia Step1 Ho disegnato le sagome dei cactus (4 per ogni tipo di cactus) sul foglio di feltro....