Il tema è di quelli scottanti, me ne rendo conto! Quanto si spende per far divertire in modo creativo i nostri bambini?
Se non si fa attenzione, si può spendere anche molto tra colori, basi di cartone fustelleate, colle glitterate, carta e cartoncini.
In realtà, con qualche accortezza, si può spendere veramente poco (o niente), i lavoretti proposti saranno ugualmente molto belli e creativi e i bambini si divertiranno ugualmente un mondo!!!
Basta guardarsi un po' in torno per scoprire che le nostre case sono piene di materiale creativo non convenzionale!
Nelle prossime settimane cercherò di mostrarveli un po' tutti. Intanto, se vi fate un giretto qui sul blog, potete vedere che il cartone da imballaggio può diventare un pratico taccuino da viaggio!
A casa nostra tutto si ricicla, molto si distrugge, poco si butta (soprattutto se si tratta di carta e cartone!).
Veniamo, però, al progetto di riciclo di oggi!
Quante volte avete visto in rete dei bellissimi lavoretti realizzati con le conchiglie perfetti da proporre ai vostri bimbi e avete detto:
"accidenti ma come faccio ad avere tante conchiglie (tutte mediamente uguali!) che non vivo al mare ma in città (o in montagna)? Non mi posso mica mettere a comprare le conchiglie (che poi chissà da quale mare vengono)."
Se ammettete di aver detto questa cosa qui almeno una volta potete continuare a leggere questo post!
Le conchiglie non sono altro che VONGOLE e TELLINE!
Ora, le telline sono specie protetta e non le trovate alla pescheria, ma le vongole sono facilmente reperibili. E poi volete mettere quanto è buona la pasta con le vongole!!!
E infatti oggi a casa nostra si è mangiata la pasta con le vongole. Per darvi un'idea il contenuto del barattolo è la quantità di vongole necessaria per due piatti di pasta!
Non scoraggiatevi nel vederle scure perché si possono sempre colorare con un po' di colore acrilico o di tempera.
Ora vi dico come ho fatto a mandar via l'odore di pesce (anzi di mollusco!)
Ho messo le vongole vuote in un piatto ho messo qualche goccia di sgrassatore per piatti e ho aggiunto l'acqua calda.
Il tempo di sparecchiare la tavola e di mettere i piatti a lavare, ho preso la spugnetta abrasiva le ho lavate una ad una stando ben attenta a togliere tutto anche l'ultimo pezzettino di mollusco che di solito rimane attaccato al guscio. Le ho asciugate per bene e le ho messe in un barattolo di vetro, pronte per essere usate per un nuovo progetto estivo.
Ah ah ah, della serie non butto via nulla, eh!!!!
RispondiEliminaGrande proprio, Barby!!!!