Passa ai contenuti principali

decorazioni per Pasqua: cestino porta uova in feltro


Ho una casa in subbuglio, il trasloco è alle porte, ma io di stare con le mani in mano proprio non ci riesco! E poi anche Pasqua si avvicina e anche nel marasma scatoloni - cose da buttare - cose da lavare non vogliamo preparare almeno una piccola decorazione? Una macchia di colore nel caos?


Non non potevo sottrarmi! Così mi sono messa al lavoro e ho preparato questo cestino porta uova.

Vediamo, ora, come ho fatto.

Materiali occorrenti

  • feltro
  • colla a caldo
  • fiori in feltro
  • paglia sintetica
  • uova di plastica decorate
Ho usato una sagoma di carta per tagliare il feltro. 


Ho poi incollato i lembi con la colla a caldo. In questo modo si è formato il cestino.


Sempre con la colla a caldo ho incollato il manico.


Ho decorato il cestino con dei fiori di feltro colorati.
Per finire, ho riempito il cestino con della paglia sintetica e con delle uova di plastica decorate con la tecnica del decoupage.


Vi lascio anche la foto del modello del cestino, che se volete potete ingrandire - rimpicciolire - stampare per realizzare i vostri cestini!


Con questo post partecipo a Un tè nell'Armadio



Commenti

  1. Ma è carinissimo!! Ce la posso fare pure io! ^_^
    Grazie per il progettino!! :-D

    RispondiElimina
  2. Vai tranquilla è facile facile :D

    RispondiElimina
  3. Allegrissimo, brava! Lo dico sempre che sei super, Barbara; mettersi a fare decorazioni in mezzo ad un trasloco ..... WOW!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, no sono proprio suonata!!! Non è neanche l'unica decorazione che ho preparato! Intanto casa mia sta lentamente perdendo i pezzi!!!!

      Elimina
    2. Allora stai messa peggio di me!

      Elimina
    3. molto peggio! Mi è anche venuto in mente come riprendere la rubrica "Giocando con mamma e papà"!!! Poi finito il trasloco te ne parlo!

      Elimina
    4. Perché no? Ci ho pensato anch'io parecchie volte.
      Di sicuro più avanti anche per me, in questo periodo sto facendo un grosso lavoro per la scuola materna e ha la priorità su tutto ... non scrivo quasi più neppure sul mio blog!

      Elimina
  4. Ciao di nuovo Barbara mentre scorrevo le pagine ho notato questo cestino di pasqua! Purtroppo ti ho conosciuto soltanto adesso e di conseguenza solo adesso ho potuto vedere un po' tutti quanti tuoi capolavori! Questo cestino È adorabile Ti faccio i miei più sinceri complimenti per la tua creatività e per il tuo bellissimo blog a presto!

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

le asole per finta:ovvero come far credere che a chiudere sia un bottone

Fare un'asola fatta tipo quelle delle giacche (per intenderci) è veramente difficile. Alla mia nonna sarta , ad esempio, mai e poi mai verrebbe in mente di mettersi a fare un asola di questo tipo: finché ha avuto la sua ricamatrice di fiducia ha sempre dato a lei il lavoro.

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l